Marcella del Pezzo - chi è

Chi è Marcella del Pezzo

CHI È MARCELLA DEL PEZZO

(raccontata da me…)

Marcella del Pezzo è una psicologa e psicoterapeuta con sede a Roma specializzata in ansia, disturbi, traumi e fobie per adulti, coppie e bambini.

Mi è spesso capitato di sentirmi dire, per scherzo, che più che una persona sono un’équipe.

Questo in un certo senso è vero. È dovuto al fatto che nella mia vita ho cercato sempre di migliorare e di ampliare il mio campo d’azione: quello di aiutare le persone a stare meglio.

A dire il vero, la mia carriera lavorativa iniziò con un passo falso: avevo studiato per diventare

TRADUTTRICE E INTERPRETE .

Così mi ritrovai in uno studio di ingegneria a tradurre progetti in inglese e francese. Per mia grande fortuna, un giorno mi sentii dire: “Signorina, lei non pensi, traduca!”. Quell’episodio per me fu un vero shock. Ma mi fece capire che avevo bisogno di fare qualcosa di utile per aiutare gli altri e migliorare la società. Fu così che mi misi a studiare per diventare

INSEGNANTE ELEMENTARE .

Il mio stipendio si effetti si era dimezzato Ma non l’ho mai rimpianto. Ero fiera di sentire di poter formare le nuove generazioni. E chi non lo sarebbe? Ma c’erano bambini che, da soli, non ce la facevano ad imparare, e li vedevo soffrire del loro stato. E quindi diventai

INSEGNANTE PER HANDICAPPATI PSICOFISICI

INSEGNANTE PER AUDIOLESI

LOGOPEDISTA .

Il contatto con questi bambini, specie i dislessici, mi fece sentire l’inadeguatezza della mia preparazione a fronte dei loro bisogni e di quelli dei genitori. Perciò, studiai per diventare

PSICOLOGA CLINICA con perfezionamento in NEUROPSICOLOGIA .

L’esperienza scolastica mi fu molto utile. Misi a punto un metodo basato proprio sulla neuropsicologia: un trattamento molto efficace per i problemi specifici dell’apprendimento e per quelli legati agli handicaps. Fondai così, insieme alla mia amica e collega Rita Rombi Leinardi (prematuramente scomparsa) una società a responsabilità limitata e divenni

PRESIDENTE DELLA “SOCIETÀ PER LO SVILUPPO DEL POTENZIALE UDITIVO LINGUISTICO E COGNITIVO” .

Eseguivamo un’attenta valutazione, sia pedagogico-didattica che neuropsicologica funzionale. Questa era seguita da programmi d’intervento personalizzati e di esecuzione molto semplice e divertente: ottenevamo così risultati sorprendenti. Posso affermare senza falsa modestia che la vita di diversi bambini e delle loro famiglie cambiò radicalmente. Certamente, grazie allo sforzo e alla perseveranza dei bambini, delle famiglie e talora dei loro insegnanti: ma anche grazie al nostro impegno e al nostro lavoro innovativo.

C’erano però bambini che, pur apparendone in grado, rispondevano poco o nient’affatto al trattamento. Ad un’attenta analisi scaturì che il fattore ambientale, specie quello affettivo-relazionale, era essenziale per il recupero cognitivo, psicomotorio e neuropsicologico.

Di fatto, compresi quanto esso fosse importante nella vita di ogni persona, in ogni singolo momento: potrebbe mai un’imbarcazione, seppur in ottimo stato, navigare in un fiume in secca? Affascinata da questa scoperta, ancora una volta mi rimisi a studiare e diventai

PSICOTERAPEUTA .

Questa scelta cambiò totalmente la mia vita. Dovetti effettuare un’analisi didattica, che inizialmente subii obtorto collo, ritenendola una spesa inutile perché convinta di non averne bisogno. Invece, già alla terza seduta mi convinsi del contrario, tanto che continuai anche dopo aver ottenuto la specializzazione. Il mio percorso psicoterapeutico è stato il viaggio più entusiasmante, sorprendente, avventuroso ed affascinante della mia vita.

Questa esperienza mi è stata, e mi è tuttora, di estrema utilità con i miei pazienti. Anche in questo ruolo ho lavorato con entusiasmo provando la gioia di aver cambiato in meglio la vita di tanti.

C’era però un interrogativo che mi ronzava nella testa: com’era possibile che i miei problemi psicologici fossero iniziati al terzo mese di gravidanza di mia mamma? Come avevo potuto conservare il ricordo, seppure inconscio, del trauma subito allora? Sentii casualmente parlare della teoria della memoria cellulare. E poco più tardi, del tutto accidentalmente, mi giunse notizia di apparecchiature che emettevano frequenze molto particolari: pulsate, più basse di quelle del campo magnetico terrestre, e capaci di provocare uno scambio ionico nelle cellule.

Immediatamente pensai: “Ecco un altro posto dove si annidano i ricordi emotivi! Ed ecco come si potrebbero cancellare!”. Entrai in Google e digitai: MACCHINARI A BASSE FREQUENZE.

Iniziò così il mio cammino con la Ionorisonanza Ciclotronica e con l’Ipnosi  Vigile Regressiva. Entrai a far parte di un gruppo di studio di Trento: esso conduceva da circa un ventennio sperimentazioni sull’uso della Ionorisonanza in un gran numero di patologie. Con mia sorpresa (e anche un po’ di disappunto…..) scoprii che mettevano in atto la mia intuizione: utilizzare le basse frequenze per eliminare la memoria emotiva dalle cellule. Il risultato finale era il Riequilibrio Energetico EMozionale. Fu così che integrai la Psicoterapia Breve ad Orientamento Analitico con l’Ipnosi Vigile Regressiva facilitata dalle onde theta. Nacque così la 

PSICOTERAPIA  R.E.EM (Riequilibrio Energetico  EMozionale).

Mi ritrovai così nel mondo della medicina cosiddetta alternativa, o per meglio dire “integrata”: infatti appare sempre più evidente che i vari sistemi di cura messi a punto dall’uomo nel tempo (i più antichi, la medicina odierna, quella legata alla fisica quantistica) non si escludono a vicenda. Anzi, dalla loro associazione si traggono notevoli vantaggi per la salute di chi è malato o comunque in difficoltà. 

Iniziai ad applicare questo metodo, che unisce psicoterapia breve ad orientamento analitico e ipnosi, con risultati sorprendenti per la rapidità e completezza con cui i problemi presi di mira venivano risolti.

Infatti, i tempi si sono abbreviati al punto che in molti casi le sedute si sono potute contare sulle dita di una mano. Quel che rende possibile tale celerità è ben illustrato in “Interpretazione dei sogni e psicoterapia REEM” e in “Come lavora”tanto che, dietro suggerimento dei miei pazienti, l’ho denominata Psicoterapia R.E.EM. “Leva-spine”. Questo, perché ad ogni seduta viene affrontato un problema emotivo (una “spina“, appunto) e viene risolto per sempre.

Per saperne di più, leggi METODOLOGIA.

Col tempo, constatai che però alcuni pazienti, nonostante le onde theta, non riuscivano a raggiungere il livello di rilassamento necessario per l’Ipnosi Vigile Regressiva.

Pertanto, conseguii un’ulteriore specializzazione in

PSICOTERAPIA E.M.D.R.

(Eye Movement Desensitization and Reprocessing, metodo strutturato finalizzato al trattamento degli esiti da eventi traumatici e da esperienze emotivamente stressanti).

Questa tecnica, un po’ più laboriosa, consente anch’essa di arrivare all’eliminazione della memoria emotiva collegata a microtraumi infantili e a grandi traumi.

Sicché quando necessario potei abbinare tale tecnica alla R.E.EM. ovvero alla psicoterapia analitica tradizionale, secondo le necessità del singolo paziente.

Accertato, così, che l’approccio energetico ricostituisce l’unità mente/corpo dell’individuo, ho inteso valutare sempre più i sistemi volti al recupero del benessere sia fisico che emotivo attraverso il riequilibrio energetico.

Mi dedicai pertanto allo studio di ulteriori discipline, tra cui

TERAPIA CRANIO-SACRALE

e   MICOTERAPIA

la cui integrazione con la Psicoterapia breve, l’Ipnosi vigile regressiva (“Levaspine”) e l’E.M.D.R. può risultare utile nei casi di disturbi psicosomatici.

Infine, la mia ricerca tesa a rendere le psicoterapie sempre più rapide ed efficaci è stata premiata dal felice incontro con

PSYCH-K®,

metodica psico-kinesiologica ideata dallo psicoterapeuta statunitense Rob Williams: seria, rapida ed efficace, nonché largamente sperimentata, pone le sue basi sulla neurologia e sulla fisica quantistica. Essa ha un vasto campo di applicazione, con benefici a livello pratico, di salute e di evoluzione spirituale. Tra le sue principali caratteristiche vi è quella di trovare e sostituire credenze e convinzioni negative, relegate nel subconscio, da cui scaturiscono comportamenti che danneggiano noi e la qualità della nostra vita. Essa si integra con gli altri metodi, e li potenzia in modo davvero significativo.

Da ultimo, ho seguito corsi di

OMEGA HEALING ,

tecnica messa a punto da Roy e Joy Martina, particolarmente indicata nelle problematiche di origine psicosomatica.

Sono ormai diversi anni che adotto questa combinazione di metodi e ogni volta resto sorpresa dai risultati che si ottengono.

 

PER CHI VOLESSE APPROFONDIRE:  IONORISONANZA CICLOTRONICA, MEMORIA CELLULARE, TERAPIA REEM, E.M.D.R.,  PSYCH-K®, SI VEDANO I SEGUENTI LINKS:

http://www.fisicaquantistica.it/fisica-quantistica/memorie-cellulari

http://wwwlineameteo.it/download.php?id=660

http://www.sibeonline.com/docs.html

http://www.seqex.it/interviste-e-lezioni-universitarie/ 

http://www.sibeonline.com

http://www.emdr.it

https://psych-k.com/it/